Termina l’esperienza “Fencing For Change”

Fencing For Change in Piazza Duomo (Photocredit Accademia della Scherma RC)

Reggio Calabria – Festa conclusiva per “Fencing For Change”, il progetto nato dal protocollo di intesa nazionale tra Ministero della Difesa e Vaticano, che ha coinvolto per un biennio scolastico gli alunni degli Istituti comprensivi “Telesio – Montalbetti”, “Cassiodoro – Don Bosco”, “Carducci – Vittorino da Feltre” e “Falcomatà – Archi”, facendo sviluppare loro un percorso esperienziale dei valori sportivi attraverso l’insegnamento della scherma.

Assalti con fioretti di plastica (Photocredit I.C. Cassiodoro – Don Bosco)

Dopo la grande manifestazione del 2018 al Palacalafiore, questa volta è stata Piazza Duomo ad ospitarli e a farsi teatro all’aperto dei numerosi assalti che hanno animato l’evento, incuriosendo il pubblico. Assieme ai ragazzi sono tornati gli immutati messaggi d’integrazione sociale e civismo che Fencing For Change ha adottato quali ispiratori del momento educativo, richiamati più volte negli interventi dei partecipanti e riassunti graficamente nei disegni realizzati – ed esposti – per l’occasione proprio dai ragazzi.

Alcuni elaborati grafici dei ragazzi (Photocredit Accademia della Scherma RC)

Unanime perciò la soddisfazione espressa dai docenti, come anche dai rappresentanti degli enti che nel dicembre 2017 avevano sottoscritto l’accordo con cui Reggio si univa alle altre città pilota del progetto: il Comandante Regionale Esercito Calabria Giampiero Battipaglia, il Presidente FIS Giorgio Scarso, il Presidente del C.R. CONI Calabria Maurizio Condipodero, il Presidente del C.R. CIP Calabria Antonino Scagliola, l’Assessore all’Istruzione Anna Nucera, il Consigliere Comunale con delega allo sport Giovanni Latella, il referente per la Curia Arcivescovile della Diocesi Don Nuccio Cannizzaro, assieme al Delegato Regionale FIS Calabria Franco Perri e ai Tecnici delle Società Scherma Reggio e Accademia della Scherma RC, che hanno messo a servizio le proprie competenze durante l’intera fase applicativa del progetto.

Assalto dimostrativo (Photocredit Comitato Italiano Paralimpico Calabria)

Nel sottolineare il ruolo che lo sport riveste nella formazione delle nuove generazioni, si immagina quindi che la conclusione di questo percorso sia solo un passaggio verso ulteriori momenti di crescita e responsabilizzazione che le società sportive e gli altri soggetti educativi sappiano concretizzare giorno dopo giorno.

Jessica Borrello