Il resoconto di Coppa Italia

Gaetano Bilotta ed Andrea Flocco ad Ancona (foto Platania Scherma)

Ancona, come di consueto, è stato il teatro della Coppa Italia Assoluti alle 6 armi. La rappresentanza calabrese è stata composta da tre spadisti, che si sono misurati nella gara più partecipata del weekend con i suoi quasi 200 partecipanti, e tre fiorettisti su 117 atleti complessivi. Inoltre, a livello arbitrale, sono stati convocati Gianmarco Costanzo, Marco Muraca, Antongiulio Stella, Vincenzo Zaccone (invece Mattia Angotti e Pasqualino Romano lo sono stati per la Prova Paralimpica integrata).

Nella spada solo Gaetano Bilotta dell’Accademia di Scherma Calabrese è riuscito ad andare oltre la fase a gironi, vincendo anche il primo assalto eliminatorio sul filo dell’ultima stoccata, per poi essere eliminato per un soffio dall’11esimo classificato Verdiani. Meno bene i due portacolori di Platania Scherma Andrea Flocco e Raffaele Perri che non hanno avuto accesso alle dirette. E’ andata così anche per i fiorettisti, Francesco Martire, Francesco Mingrone e Carlo Talotta, tutti del Club Scherma Cosenza.

L’appuntamento di Coppa Italia è sempre uno dei più attesi e complessi per la categoria Assoluti, e pretende dagli schermidori il massimo della forma e della preparazione tecnica per poter competere con i nomi migliori della scena nazionale. Si è trattato anche stavolta di una occasione di crescita preziosa, rivolta a misurare il livello agonistico e fissare nuovi obiettivi di lavoro da qui alla prossima stagione.

Nel frattempo si è già avviata a Riccione la lunga avventura del Trofeo Nostini, che dall’11 al 18 maggio occuperà gran parte delle cronache schermistiche nazionali per le categorie del Gran Premio Giovanissimi e che vedrà coinvolti anche i nostri under 14.