Giorgio Scarso conclude il mandato presidenziale. Paolo Azzi è il suo successore.

Il neoeletto Paolo Azzi (foto Federscherma)

All’esito delle procedure di voto e scrutinio, avvenute nel corso dell’Assemblea Nazionale Elettiva a Roma lo scorso 28 febbraio, con il 68,01% delle preferenze Paolo Azzi è stato proclamato nuovo Presidente della Federazione Italiana Scherma per il prossimo quadriennio, superando l’avversario Michele Maffei.

Il nuovo Consiglio federale (foto Federscherma)

A completamento della squadra di Consiglieri federali sono stati eletti: Giovanna Trillini in rappresentanza dei Tecnici, Valerio Aspromonte e Rossana Pasquino per gli Atleti e Maurizio Randazzo, Vincenzo De Bartolomeo, Alberto Ancarani, Joelle Rosanna Piccinino, Matteo Autuori, Sebastiano Manzoni e Guido Di Guida per gli affiliati.

Il Presidente uscente Giorgio Scarso (foto Federscherma)

Queste elezioni hanno segnato la chiusura di una parentesi storica per la Federazione, con il saluto commosso del Presidente uscente Giorgio Scarso, che ne è stato avveduta guida per ben 16 anni (20 in tutto se si contano i 4 da vice). Anni segnati dagli enormi successi che la scherma italiana ha conquistato a livello mondiale e dal florido sviluppo dell’intero movimento sul territorio nazionale, cui il Maestro ha contribuito con dedizione, interessandosi tanto alle piccole quanto alle grandi realtà associative. Ricordiamo con piacere la volontà di avviare la sua ultima campagna elettorale in Calabria, a Platania, dove sottolineò l’attenzione verso le periferie e la convinzione che la scherma debba e possa arrivare ovunque (qui l’articolo del 2016).

Giorgio Scarso in visita in Calabria nel 2016 (foto J. Borrello)

La riconoscenza del mondo sportivo è stata testimoniata dalla lunga standing ovation tributatagli all’Auditorium Parco della Musica, alla presenza anche del Presidente del CONI Giovanni Malagò, mentre il neoeletto Azzi (di cui Scarso è stato mentore) ha dichiarato di voler proseguire con spirito di continuità il lavoro svolto finora dal suo predecessore.

Pure la scherma calabrese vuole unirsi alle molte espressioni di gratitudine già rivolte al Maestro Scarso e, così, agli auguri di un buon lavoro a Paolo Azzi per l’avvio del suo mandato, che comincia in un momento inedito e delicato per la prosecuzione di tutte le attività.