FENCING FOR CHANGE A REGGIO CALABRIA

LA SCHERMA DIFFONDE VALORI SOCIALI NEI CONTESTI PIU’ DIFFICILI

In data 5 dicembre 2017, si è svolta presso la Sala Biblioteca del Palazzo “Corrado Alvaro”, sede degli Uffici della Città Metropolitana di Reggio Calabria, la cerimonia per la firma dell’Accordo di Programma denominato “Fencing for Change”, promosso dal Comando delle Forze Operative Sud dell’Esercito Italiano, in accordo con la Federazione Italiana Scherma e con la Fondazione Pontificia “Scholas Occurrentes”, che dopo essere stato avviato a Napoli, Bari e Palermo, è divenuto ufficialmente realtà anche a Reggio Calabria.

Oltre al Comando Militare Esercito “CALABRIA”, promotore dell’iniziativa, l’evento ha interessato: la Città Metropolitana di Reggio Calabria, la Curia Arcivescovile dello Stretto, il Comitato Olimpico Nazionale Regionale, la Federazione Italiana Scherma, il Comitato Italiano Paralimpico, l’Università degli Studi “Mediterranea” e l’Ufficio Scolastico Regionale della Calabria.

Dopo i saluti dell’Assessore all’Istruzione della Città Metropolitana, Prof.ssa Nucera, la quale ha espresso viva soddisfazione per l’attività promossa dall’Esercito, ha preso la parola il Comandante del Comando Militare Esercito “Calabria”, Colonnello Giovanni Rossitto, che ha illustrato ai presenti e alle numerose scolaresche reggine le finalità e lo scopo del progetto finalizzato all’introduzione della pratica della scherma nelle scuole primarie e secondarie di primo grado, con particolare attenzione rivolta verso quei bambini e ragazzi a cosiddetto “rischio sociale” e verso i diversamente abili o affetti da disturbi dello spettro autistico con l’obiettivo di guidarli, attraverso lo sport, verso una crescita personale orientata ai valori fondamentali della società civile.
La scelta della disciplina sportiva è ricaduta sulla “scherma” che, nella sua stessa genesi, è un veicolo di valori importanti per la crescita personale e sociale dei giovani che attraverso lo studio e la pratica di questa disciplina, potranno anche apprendere l’importanza del rispetto delle regole e dell’avversario.

All’evento erano presenti studenti ed i rappresentanti dei vari enti che hanno partecipato all’Accordo di Programma, che coinvolgerà quattro istituti della città e le società schermistiche reggine.

L’attività è poi proseguita, nella Sala “U. BOCCIONI”, dove due atleti delle Società “Accademia della Scherma Reggio Calabria A.S.D.” e “Scherma Reggio A.S.D.” hanno disputato un assalto dimostrativo.

A rendere più significativa la cerimonia è stata la presenza del Presidente Nazionale F.I.S. Maestro Giorgio SCARSO che, dopo aver ringraziato l’Esercito per l’iniziativa e per l’organizzazione messa in atto, ha dato un saluto di benvenuto agli intervenuti: “In un anno il progetto è realtà nei quattro capoluoghi del Sud Italia. Dappertutto riscontriamo non solo coinvolgimento reale ma anche una partecipazione ed una vicinanza sincera alla scherma ed ai suoi valori. Da Napoli a Bari, da Palermo a Reggio Calabria, lo sport e la scherma in particolare, grazie all’intuizione del Comando delle Forze Operative Sud dell’Esercito Italiano, stanno diventando motori propulsori dello sviluppo anche valoriale di centinaia di ragazzi che frequentano gli istituti scolastici di quartieri a rischio di queste città. Da Presidente della Federazione Italiana Scherma – ha continuato il vertice federale – non posso che essere orgoglioso di come la scherma venga vista reale veicolo di valori importanti. A ciascuno dei componenti il nostro movimento va il monito a preservare questi valori che, prim’ancora che le medaglie e gli atleti, rappresentano il biglietto da visita più prestigioso che una realtà sportiva può vantare”.