Eventi test e allenamenti a porte aperte: come riparte l’agonismo.

Veduta del palazzetto di Lignano Sabbiadoro

Durante il mese di febbraio, la scherma agonistica si prepara a ripartire: le città di Cascia, Lignano Sabbiadoro, Formia e Tirrenia sono state individuate come sedi di una serie di test event, dedicati rispettivamente a sciabola, fioretto e spada olimpiche e alle armi paralimpiche. Si tratta di gare rivolte ad atleti selezionati delle categorie Cadetti e Giovani, svolte secondo i protocolli elaborati per far fronte all’emergenza covid e verificare la fattibilità delle competizioni, ma non attributive di punteggio.
Un ritorno sulle pedane agognato da tanti e che è stata lieta opportunità anche per alcuni schermitori calabresi, che hanno potuto inoltrare richiesta di partecipazione in ragione della posizione del ranking 2020/21.

Cascia, test event di sciabola

A Cascia le tre Giovani del Circolo Scherma Lametino, Carla Alessi, Lorenza Tarsitano e Sofia Giovannone, hanno cosí disputato il test event di sciabola, posizionandosi nell’ordine 34^ 39^ e 42^.

42° anche il fiorettista Giuseppe Bruno della Platania Scherma, che invece ha gareggiato a Lignano con i Cadetti.


Per i ragazzi (classe 2003 le lametine e 2006 Bruno) si è trattato di un esordio di categoria assolutamente singolare: dopo tanta astinenza dalle gare, sono stati subito catapultati nel “giro” di atleti più competitivo e selettivo, come se si trattasse di Campionati Italiani di categoria. Ciò gli avrà dato filo da torcere, ma avrà significato un positivo segnale di ripresa per loro e per tutti i compagni, che ora vedono concretizzarsi le prospettive agonistiche per la nuova stagione.
Analogamente, va letta con lo stesso ottimismo e con orgoglio la notizia della convocazione dello sciabolatore lametino Angelo Pujia all’allenamento a porte aperte Under20 che si terrà a Cascia dal 18 al 24 febbraio.