Calabria – Bilancio 2018

Giunti a conclusione del 2018, occorre tirare le somme dell’ultima annata schermistica per il movimento calabrese. “Posso dire con piacere che quest’anno la scherma in Calabria – spiega il Delegato Regionale Francesco Perri–  abbia compiuto importanti passi avanti. La strada imboccata è quella giusta, e il merito è certamente di coloro che si dedicano attivamente a questo sport, atleti e tecnici che con passione e abnegazione ogni giorno lavorano, alzando l’asticella degli obiettivi da centrare, dei traguardi da raggiungere. Siamo consapevoli, senz’altro, di essere indietro rispetto ad altre regioni, per numero di atleti e di società, e di conseguenza anche per le possibilità di confronto e di successi portati a casa. Ma siamo altrettanto convinti che questo rappresenti un’esortazione a fare meglio, a cercare di migliorare, di offrire maggiori occasioni di crescita ai nostri atleti.” 

Queste le parole del Delegato Perri, che ha tratteggiato il 2018 pensando già al 2019. L’anno solare si è aperto per il CR Calabria con l’avvio del progetto “Fencing for Change” a Reggio Calabria, (Fencing for Change è il programma volto alla promozione dei valori sportivi sulla base di un protocollo di intesa tra Ministero della Difesa e Vaticano). I tecnici e  i volontari delle due società reggine (Accademia della Scherma RC e Scherma Reggio) hanno introdotto la scherma in quattro Istituti Comprensivi del territorio, proseguendo il percorso già tracciato dalla FIS in altre città pilota. Il percorso didattico, terminato a maggio, si è concluso con una grande manifestazione che ha ricevuto il plauso del Presidente FIS, Giorgio Scarso, che si è complimentato per una partecipazione di gran lunga superiore rispetto a quella vista nelle altre città aderenti.

Numerose anche le soddisfazioni agonistiche, risultato di una progressiva crescita – fortemente attesa – e segno dell’investimento a lungo termine di ciascuna società nello sviluppo della disciplina: ne sono state emblema l’oro della spadista Mariachiara Pellicanò (Accademia della Scherma RC) e l’argento della sciabolatrice Gloria Davoli (Circolo Scherma Lametino) entrambe categoria Bambine nella cornice del prestigioso Trofeo Nostini di Riccione in occasione del Campionato Italiano del Gran Premio Giovanissimi. 

Le due medaglie infatti sono seguite ad una già felice partecipazione degli under 14 calabresi ad altre competizioni nazionali ed interregionali del GPG. Basti ricordare la prova Nazionale a squadre di fioretto, che ha fruttato un 8° posto all’Accademia della Scherma RC; la Seconda Prova Nazionale, con il 7° posto della stessa Pellicanò e gli altri piazzamenti nei primi 32 classificati ottenuti dalle varie società calabresi; oppure il bottino dell’Interregionale di Eboli con l’oro del Maschietto Alessandro Madeo (Polisportiva Scherma Corigliano) nel fioretto, i bronzi di Elsa Costarella (Scherma Reggio) cat. Bambine fioretto, Francesco Dodaro (Club Scherma Cosenza) cat. Giovanissimi spada, Chiara Cosentino (Accademia RC) cat. Giovanissime spada, Giuseppe Bruno (Platania Scherma) cat. Giovanissimi fioretto, e i piazzamenti positivi degli altri schermitori negli 8 (lo sciabolatore Riccardo Barbato, i fiorettisti Giulia Pellicanò, Karola Cuzzola e Cristian Gencarelli, gli spadisti Lorenzo Cordova e Sofia Schiava).

Accanto agli under 14 si sono distinte nel tempo le nuove leve Cadetti: lo spadista Gustavo Valente (Club Scherma Cosenza), e la sciabolatrice Claudia Failla (Circolo Lametino), grazie ai rispettivi 11° e 16° posto alla Coppa Italia Cadetti/Giovani di Casale Monferrato, hanno ottenuto l’accesso ai Campionati italiani a Verona. Valente e il compagno di Sala Lorenzo Gaudio hanno poi inaugurato brillantemente la stagione 2018/2019 partecipando alla prima prova Nazionale Cadetti (Under 17). Entrambi, rispettivamente con il 19° posto nella gara di fioretto e 23° in quella di spada, hanno ottenuto di diritto il pass per la prima prova Nazionale Giovani.

“Lo sport ha un forte valore sociale – ha aggiunto Perri – consente di coltivare valori sani che aiutano a diventare dei retti cittadini. In pedana i nostri giovani atleti imparano l’importanza del duro lavoro per ottenere risultati, l’umiltà, la costanza, il rispetto del prossimo. Se loro, che costituiranno la società di domani, assimileranno questi valori tanto da farne il loro stile di vita, allora potremo davvero dire che lo sport, la scherma nel nostro caso, avrà centrato il suo obiettivo.”

Altra preziosa occasione di crescita, ormai piacevole consuetudine, è stato il Trofeo Aiello, indetto dal Club Scherma Cosenza e giunto alla terza edizione. La gara, che si articola in una competizione a squadre miste – formate da atleti provenienti da ciascuna società calabrese (e non solo) – ha contribuito anche quest’anno ad unire in spirito di amicizia e fraternità gli schermitori della Regione, stimolandoli a coltivare non solo il miglioramento del gesto tecnico ma anche un’attitudine entusiasta al confronto con avversari e compagni di squadra. Nel corso di questa occasione, il Club cosentino è stato insignito dalla FIS dello Scudo d’Onore di Bronzo per la sua attività ventennale, che si estrinseca in numerose iniziative. Tra queste anche il Campus di Scherma Sibari, che si inserisce a pieno titolo nel percorso di crescita della scherma in Calabria e nel territorio nazionale, infatti quest’anno ha ospitato un centinaio di atleti, provenienti da varie regioni, ricevendo, inoltre, la graditissima visita del Presidente Nazionale M° Giorgio Scarso.

Lo Scudo di Bronzo non è stata l’unica onorificenza per la scherma calabrese, infatti anche la dott.ssa Maria Fedele della Scherma Reggio, già Delegato Regionale, è stata insignita della Stella di Bronzo al Merito Sportivo per l’impegno nell’attività dirigenziale svolta in tale veste e per i precedenti anni di servizio profusi nel mondo dello sport.

Infine, altro impulso per la crescita viene dalla formazione: il 2018 ha visto l’avvio del corso per aspiranti arbitri, una categoria a cui la Calabria ha dato negli anni numerosi validi elementi considerati al top dell’arbitraggio mondiale. Molte sono state anche le convocazioni internazionali per gli arbitri nostrani, tra cui la Coppa del Mondo Assoluti di Algeri, con Luigi Martilotti e Vincenzo Costanzo, o la prova Paralimpica internazionale di Tbilisi cui ha preso parte l’arbitro Mattia Angotti.
Annoveriamo un nuovo tecnico delle armi, Sebastiano Iriti di Reggio Calabria.

Mentre tra i tecnici, sono stati accolti due nuovi Istruttori regionali, Demetrio Marino di Scherma Reggio e Gaetano Bilotta dell’Accademia di Scherma Calabrese.

 

A cura di Jessica Borrello