A La Spezia il turno dei Giovani di fioretto e sciabola

Alessandro Madeo e Giuseppe Bruno con il Tecnico Raffaele Perri (Foto Platania Scherma)

Ci sono stati anche sette atleti calabresi tra i quasi cinquecento partecipanti che, negli scorsi giorni, sono giunti a La Spezia per disputare la Prima Prova Nazionale Giovani di fioretto e sciabola. Ben 4 di loro appartenevano alla categoria Cadetti e hanno registrato risultati parzialmente migliori dei loro colleghi più grandi. Cinque, invece, sono state le presenze arbitrali nostrane con i due Costanzo, Martilotti, Muraca e Stella.

Le gare nel complesso si sono dimostrate fin da subito molto ostiche, forse più di ogni altra dall’inizio della stagione, prospettando, nelle più rosee aspettative, appena il superamento della fase a gironi. Dei tre schermidori approdati al tabellone ad eliminazione diretta (il fiorettista Giuseppe Bruno del Platania Scherma e i due sciabolatori Ezio Palmieri e Angelo Pujia del Circolo Scherma Lametino) solo Palmieri ha sfiorato il passaggio del turno, sfumato però all’ultima stoccata. Questa esperienza under20 si è rivelata certamente importante anche per gli altri partecipanti, tutti fiorettisti. Infatti, anche Alessandro Madeo (Platania), Carlo Talotta (Club Scherma Cosenza), Chiara Cosentino e Valeria Cordova (Accademia della Scherma RC), hanno avuto modo di misurarsi con le punte di diamante della categoria, sperimentando la tecnica appresa e focalizzando le competenze da implementare.