Il weekend della Coppa Italia Regionale

Gli atleti in pedana per l’Inno Nazionale (foto Jessica Borrello)

L’appuntamento di Coppa Italia Regionale per le categorie Assoluti alle 6 armi e Cadetti/Giovani di spada è stato il primo evento, dall’inizio della pandemia, con presenza di pubblico. La palestra comunale di Camigliatello Silano (CS) si è finalmente gremita di familiari e amici che hanno potuto reimmergersi dal vivo nell’esperienza di gara, “salutando” gli streaming e le dirette facebook. Ciò è stato possibile anche grazie all’adozione di tutte le cautele opportune (ingressi contingentati, controllo green pass, postazioni fisse) da parte del comitato organizzatore – Club Scherma Cosenza – e della Direzione di Torneo presieduta dal Delegato GSA Calabria Pasqualino Romano.

Le gare sono state valide per l’accesso alle fasi nazionali di Coppa Italia che si disputeranno ad Ancona per gli Assoluti e a Rovigo per Cadetti/Giovani.

Cominciando dagli Assoluti, i tre pass a disposizione nell’arma di taglio sono stati contesi tra gli sciabolatori del Circolo Scherma Lametino. Nella gara maschile Angelo Pujia ha strappato per una sola stoccata la vittoria a David Iannazzo all’esito di un assalto tiratissimo, e si è aggiudicato l’unico posto disponibile; dietro di loro Ezio Palmieri e Francesco Molinaro. Nella femminile si sono qualificate le due finaliste Alessandra Lucchino e Gloria Davoli, rispettivamente prima e seconda classificata; più giù in classifica Carla Alessi, Lorenza Tarsitano, Sofia Giovannone, Siria Iannazzo.

Nel fioretto maschile ha vinto un impeccabile Giuseppe Bruno (Platania Scherma), con una serie di assalti in volata e poche sorprese. Neanche un Francesco Martire (Club Scherma Cosenza) in grandissima forma e con simile percorso di vittorie tra gironi e dirette è riuscito poi ad insidiarlo in finale. Entrambi si sono qualificati alla fase nazionale, assieme al terzo classificato Alessandro Madeo (Platania Scherma) che ha vinto lo spareggio col collega Manuel Campana. Nei primi otto anche Antonio Zupi, Luca Pellegrini e Carlo Talotta (Cosenza), Emanuele Cerbella (Platania), Lorenzo Cordova (Accademia). Anche il fioretto femminile ha avuto le sue fuoriclasse, uniche due ammesse alla fase nazionale: Chiara Cosentino (Accademia della Scherma Reggio Calabria) ha vinto la prova subendo pochissime stoccate e bene ha fatto anche l’altra finalista e accademica Giulia Marra. Classificate poi nell’ordine le altre atlete reggine Giulia Pellicanò e Valeria Cordova (Accademia), Karola Cuzzola ed Elsa Costarella (Scherma Reggio), Alessandra Villa e Anna Bentivogli (Accademia).

Il podio della gara di spada maschile è stato combattutissimo e ha tenuto il pubblico con il fiato sospeso. Gli ultimi elettrizzanti assalti hanno visto Gaetano Bilotta (Accademia di Scherma Calabrese) vincere 15-13 in finale contro Antonio Zupi (Club Scherma Cosenza) e prima ancora 15-14 contro l’altro cosentino Francesco Dodaro. Zupi ha invece sconfitto in semifinale Lorenzo Cordova (Accademia della Scherma RC). I quattro si sono aggiudicati il pass per Ancona, mentre Andrea Flocco (Platania), Marco Vignale (Accademia Calabrese), Raffaele Perri (Platania), Daniele Bilotta (Accademia Calabrese) hanno chiuso le prime otto posizioni. L’Accademia della Scherma RC, come nel fioretto, ha agguantato le qualificazioni anche nella spada femminile, stavolta con Mariachiara Pellicanò e Alessandra Villa, che hanno mantenuto il loro primo e secondo posto dalla classifica iniziale e post gironi. Terze ex aequo Maria Grazia Tedeschi e Giulia Runco (Cosenza), poi nelle otto Anna Bentivogli (Accademia RC), Sara Campolongo (Cosenza), Teresa Gallo (Platania), Federica Tarsitano (Cosenza).

Passando al versante Cadetti/Giovani, la spada maschile ha espresso cinque qualificati. Giuseppe Bruno non è riuscito a doppiare il successo della sua gara precedente e si è arreso in finale al cosentino Anthony Franco. Platania ha completato il podio con Alessandro Madeo ed Emanuele Cerbella; poi Alessandro Beneduci (Cosenza), Lorenzo Cordova (Accademia RC), Andrea Gallo (Platania), Luca Ielo (Accademia RC). Di questi, Franco si è qualificato alla prova Giovani, mentre Bruno, Madeo, Cerbella e Beneduci a quella Cadetti. Nella femminile ennesima vittoria per Mariachiara Pellicanò, seguita da Giulia Pellicanò e Chiara Cosentino (Accademia Scherma RC); quarta Sara Campolongo, e nelle prime otto anche Giulia Runco (Cosenza), Giulia Marra (Accademia RC), Aurora Ligato (Scherma Reggio), Anna Bentivogli (Accademia RC). Qualificata perciò Mariachiara Pellicanò alla prova Giovani; mentre Giulia Pellicanò, Cosentino e Campolongo si sono qualificate a quella Cadetti.

Alla due giorni sono stati convocati gli arbitri calabresi Andrea Grandinetti e Dino Nicotera (aspiranti) e Gianmarco Lucchino, il computerista Francesco Liggieri, i Tecnici delle armi Gianluigi Perri e Sebastiano Iriti. Convocati inoltre i due aspiranti arbitri campani Dario Loffredo e Dario Pella.